Mangiare bene dalla gravidanza all’adolescenza; Cos’è la Nutrizione Pediatrica
Per nutrizione pediatrica si intende la dieta o il regime alimentare del bambino a partire dal periodo gestazionale (vita in utero) fino all’adolescenza. Ognuna di queste fasi rappresenta un momento cruciale, perché si pongono le basi affinché i bambini possano diventare individui sani.
Il regime alimentare è importante già durante la gravidanza, sia per la salutà della madre che del bambino. Ecco un esempio: la mamma in dolce attesa che segue una dieta ricca di acidi grassi saturi (salumi, formaggi stagionati, grassi animali) può provocare una condizione della gestante chiamata “leptino-resistenza”. Quest’ultima causa insufficienza placentare, vale a dire un ridotto afflusso sanguigno della placenta, che si traduce in iponutrizione del feto. Il bambino alla nascita sarà di dimensioni ridotte, e sarà predisposto a sviluppare obesità, ipertensione arteriosa e diabete mellito tipo 2.
Inoltre, il gusto e l’olfatto del bambino si sviluppano già durante il primo trimestre di gravidanza; proprio per questo, l’alimentazione della gestante influenza quelli che saranno i gusti del bambino: ad esempio, una dieta ricca di zuccheri farà si che il bambino avrà una maggiore predisposizione per il dolce, mentre una dieta green lo porterà a sviluppare una propensione per la verdura. Proprio per questo motivo, la placenta viene chiamata “cucina materna”. Questo principio vale anche durante l’allattamento: il latte materno rappresenta un vero e proprio vocabolario sensoriale dei cibi che la mamma assume. L’educazione alimentare deve iniziare da lontano.
La nutrizione pediatrica contro l’obesità infantile
Attraverso adeguati percorsi di nutrizione pediatrica si mira a porre rimedio a quella che è ormai una grande problematica dei giorni nostri, quale è l’obesità infantile (o comunque problemi di sovrappeso). Fattori come le cattive abitudini alimentarie, scarsa attività fisica e motoria e fattori genetico-familiari, sono alla base di quella che è una vera e propria patologia.
Ciò che ne consegue è un bilancio energetico positivo, ovvero uno sbilanciamento tra quantità di calorie introdotte nell’organismo e loro consumo. Banalmente, un eccesso di 100 kcal al giorno rispetto al fabbisogno diventano un incremento di 4,5 kg di peso corporeo all’anno. Alcune delle abitudini alimentari che contribuiscono all’ottenimento di questo risultato sono la tendenza a mangiare molto spesso fuori casa, consumando alimenti di fast-food, snack altamente calorici e bevande zuccherine.
Le possibili conseguenze dell’obesità infantile
Un aspetto particolarmente allarmante di questa patologia è la tendenza a non considerarla come tale e quindi a non riconoscerne i pericoli insiti come i seguenti:
- problemi di tipo respiratorio (ipoventilazione che provoca tendenza all’affaticamento e apnee notturne)
- disturbi dell’apparato digerente
- disturbi del sistema endocrino (diabete mellito, intolleranze alimentari)
- problemi cardiovascolari (ipertensione, iperlipidemie, aumento del rischio di disturbi coronarici
- problemi articolari dovuti al carico meccanico (piedi piatti, dolori articolari, mobilità ridotta)
Inoltre, non vanno dimenticate le ricadute in ambito psicosociale. I bambini sovrappeso spesso vivono condizioni di disagio e vergogna, che possono portare anche ad ansia e depressione.
Infine, l’obesità infantile è un fattore predittivo di obesità nell’adulto, che sarà anche maggiormente esposto a numerose patologie, come il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa.
La nutrizione pediatrica per prevenire e curare problemi di peso nei bambini
Grazie ai mezzi messi a disposizione nell’ambito della nutrizione pediatrica è possibile prevenire le problematiche sopraesposte nella salute nei bambini di ogni età.
Presso il mio studio, o attraverso una consulenza a domicilio posso intervenire su una situazione problematica o di criticità alimentare sofferta dai bambini. La metodologia da me seguita nel campo della nutrizione pediatrica prevede innanzitutto un esame dello stato nutrizionale del bambino. Attraverso il colloquio è fondamentale comprendere quali sono le abitudini alimentari e lo stile di vita, per individuare eventuali comportamenti scorretti, correggerli e mettere in atto quelli salutari. Infatti, nutrizione pediatrica significa in primis Educazione Alimentare. I trattamenti posti in essere dalla nutrizione pediatrica puntano inoltre ad incrementare l’attività motoria, per far sì che il bilancio energetico non sia più in positivo ma in equilibrio.